Al di là della paura di infezioni e danni gravi, una delle domande che ci si pone più spesso riguardo ai piercing è relativa al dolore. Prima di prendere la grande e importate decisione si chiede ad amici e partenti il grado di dolore provato, se effettivamente è così terribile come dicono o se sono solo chiacchere. Tutti, almeno una volta, abbiamo chiesto ad un povero disgraziato quanto male ha trovato mentre il “tremendo” ago forava la sua pelle.

La curiosità e la paura sono tratti caratteristici di chi vuole fare un piercing e dell’umanità in genere. Quindi, oggi, con questo articolo daremo sfogo a tutta la nostra curiosità (e morbosità) sul dolore con la classifica dei posti più dolorosi dove fare un piercing.

I posti più dolorosi dove fare un piercing

Prima di partire con la classifica dei posti più dolorosi è utile capire perchè esistono zone del corpo che fanno più male di altre. Il dolore è dettato dalla presenza e dalla concentrazione di terminazioni nervose. Il ragionamento è semplice: più terminazioni nervose ci sono più si proverà dolore. Esso, però, dipende anche dalla soglia personale che ognuno di noi ha. In pratica non proviamo tutti il dolore nello stesso modo e può succedere che qualcuno lo avverta più di altri (oppure meno). La soglia del dolore altro non è che il momento in cui uno stimolo passa dall’essere innocuo ad essere doloroso. Si tratta, quindi, di una percezione totalmente soggettiva e variabile nel tempo. La soglia del dolore si può alzare o abbassare nello stesso individuo con il passare degli anni.

Capito questo possiamo passare alla classifica dei posti più dolorosi dove fare un piercing.

Il naso (QUINTO POSTO)

In molti protesteranno affermando che non hanno provato assolutamente niente ma il naso può essere estremamente doloroso. In questo caso tutto dipende dal proprio piercer. E’ possibile che egli, inavvertitamente, vada a forare un nervo causando un danno di poca entità ma estremamente doloroso. Questo può causare formicolii, fitte e dolore acuto. Non temere, però: il danno non è irreversibile e il dolore passa nel giro di pochi giorni. Bisogna solo sperare di essere fortunati e di passare indenni attraverso questa pratica.

4. Il labbro (QUARTO POSTO)

Anche la zona delle labbra è estremamente ricca di terminazioni nervose e soprattutto di nervi che potrebbero essere accidentalmente forati con l’ago. Quindi, anche in questo caso, ci sarà chi non ha provato assolutamente nulla (se non la lacrima di rito dovuta ad una reazione unicamente fisica) e chi giura di aver sentito davvero male. Come nel caso precedente non resta che armarsi di pazienza, sperare che tutto vada liscio e affidarsi al miglior piercer della zona.

3. Le cartilagini (TERZO POSTO)

Nell’ultimo scalino del podio troviamo tutti i piercing che vanno a forare le cartilagini. In questa grande categoria ci sono i piercing alle orecchie come l’Industrial, l’Helix, il Trago, l’Anti Trago, il Rook, il Conch e molti altri. Rinomatamente tutti questi piercing sono abbastanza dolorosi e quasi nessuno afferma che farli sia stata una passeggiata. Pur non essendo una zona ricca di teminazioni nervose il dolore si presenta abbastanza forte durante il periodo di guarigione. Tutte l’orecchio, esclusi i lobi, è formato da cartilagine dura e abbastanza complicata da forare.

2. I capezzoli (SECONDO POSTO)

Ad alcuni la semplice idea fa rabbrividire. In seconda posizione, meritatamente, troviamo il piercing ai capezzoli. Il momento peggiore è sicuramente quando il capezzolo viene forato, data la sua alta sensibilità al tatto. Anche il fatto di essere una zona altamente erogena sia neglio uomini che nelle donne, in questo caso, non è di aiuto. Nel capezzolo, infatti, sono presenti moltissime terminazioni nervose e di conseguenza il dolore è più elevato. Per fortuna, però, il piercing al capezzolo ha una guarigione estremamente veloce e quindi il dolore intenso si riduce unicamente al momento in cui viene praticato il foro.

1. Genitali (PRIMO POSTO)

In prima posizione troviamo i piercing che vengono eseguiti sui genitali maschili e su quelli femminili. Non tutti sono dolorosi nella stessa maniera: i più innocui sono sicuramente quello al cappuccio del clitoride, che fora un lembo sottilissimo di pelle, e quello al prepuzio. Più ci si addentra nelle zone destinate al piacere, più ci sono terminazioni nervose e più si prova dolore. I peggiori, in questo senso, sono: quelli al clitoride e quello al glande. In questo caso non ci sono variazoni di dolore tra i piercing orizzontali e quelli verticali: il foro farà male comunque.

In conclusione

Ora abbiamo visto, in linea di massima, i piercing più dolorosi fra quelli esistenti. Bisogna ricordare comunque che è un fattore estremamente personale e c’è chi sicuramente si troverà in disaccordo con questa lista. Il dolore non è facilmente misurabile e possono insorgere altri problemi durante la pratica del foro. Inoltre ci sono persone soggette ad incorrere in infezioni (con un conseguente aumento dolore e il fastidio) e altre più resistenti ai malanni e ai germi. La lista, dunque, è solo a carattere generale.