Quanti conoscono il piercing sul dito? Forse ancora poche persone, eppure esiste anche questo particolarissimo forellino da praticare, questa particolare modificazione del corpo, che sta facendo sempre più il suo applaudito ingresso nel nostro Paese. Piace molto, è apprezzato soprattutto nel mondo dei giovanissimi. Di seguito, allora, vi diamo alcune utili informazioni a riguardo per riuscire in questo modo ad offrire una guida completa sull’argomento, che sta destando una crescente curiosità.

Un piercing al dito risulta accattivante, ma nello stesso tempo anche molto discreto.
Un esempio di finger piercing.

Quando parliamo di piercing sul dito a che cosa, nello specifico, ci riferiamo?

Ad un vero e proprio buchino praticato su un dito o sulle dita, non solo della mano, ma anche del piede. Proprio così: si tratta di una moda sui generis. A volte è possibile ritrovare su un dito anche più di un piercing. Si dice che porre un gioiellino su questa precisa zona del corpo faccia davvero la differenza. Certo è che attira l’attenzione ed addirittura l’universo femminile definisce questo piercing davvero molto chic, raffinato, tanto da accompagnarlo anche a quello realizzato sull’unghia. Insomma mani e piedi in primo piano grazie a questa innovativa tendenza.

Un semplice esempio di ring piercing.

Diciamo subito che questo piercing viene chiamato pure Ring Piercing. Con tale nome, infatti, si rimana direttamente al punto in cui viene realizzato spesso il forellino e cioè alla base delle dita, proprio dove siamo soliti fare arrivare i nostri anelli. E’ pur vero, però che, come abbiamo sopra accennato, tale piercing può essere fatto anche al centro o ancora all’inizio del dito, perciò non vi è una regola fissa da seguire, più che altro è la fantasia che detta le sue condizioni.

In che modo si fa il piercing al dito?

Il procedimento è semplice, veloce ma, attenzione, richiede proprio come per tutti i piercing, un professionista del settore. Anche in questo caso, infatti, è assolutamente necessario che il vostro piercer operi con strumenti adeguati, dunque arnesi che devono essere aperti davanti a voi e perciò sterili. Un ago e non certo una pistola servirà per praticare il forellino.

Un esperto con l’uso di guanti sterili sta realizzando un piercing al dito.
Un esempio di piercing al dito realizzato sul pollice.
In foto un esempio di ago infilato nel dito. Attenzione: non realizzate mai nessun piercing da soli, in modo “fai da te”. E’ importante farsi seguire sempre da un professionista del settore per non incorrere in gravi infiammazioni.

L’azione che verrà compita è la seguente: l’esperto attraverso l’uso di una pinza solleverà gradatamente la pelle dall’osso del dito ed andrà ad inserire delicatamente l’ago ed in seguito il gioiellino.

Chi sceglie questo tipo di piercing?

Di solito si dice che a scegliere il piercing al dito sia soprattutto la persona che ama la semplicità. Tale buchino infatti è discreto, non volgare. Anche il pollice è un dito molto gettonato per realizzare questo piercing. Il piercing viene posto praticamente in superficie, ciò che si vede sono spesso due piccole palline posizionate in modo orizzontale sulla falange. Tra le domande più frequenti vi è la seguente: vi sono dei rischi derivanti da questo piercing al dito? Sicuramente è sconsigliato per chi è un artigiano, per chi fa dei lavori nei quali l’uso delle mani è altamente impegnativo. Ci sono determinati casi, anche se abbastanza rari, in cui le persone hanno subito dei micro strappi proprio perché il loro gioiellino è rimasto imprigionato in qualche altro oggetto. Chi porta un piercing al dito non si può permettere di essere sbadato, superficiale. Ed ancora: le infiammazioni possono insorgere se non si è attenti all’igiene. Le mani, come sappiamo, toccano ogni cosa e vengono a contatto con persone, oggetti in qualsiasi momento. E’ fondamentale, allora, disinfettare sempre mani, dita, piercing. La cura deve essere meticolosa per eliminare i batteri.

La guarigione del piercing al dito deve essere scrupolosa

Il piercing al dito guarisce nei tempi giusti se si seguono per bene tutte le fasi che vengono segnalate dal piercer. E fondamentale avere a casa una soluzione salina con la quale andare a pulire perfettamente la ferita. Attenzione a non fare urtare il piercing verso spigoli, porte, muri. Attenzione anche quando vi vestite: il vostro gioiellino potrebbe, infatti restare impigliato, ad esempio, nel vostro maglione di lana. Adoperate il cotton fioc, ma non l’ovatta, questa può lasciare antipatici residui nel buchino.

Il piercing al dito del piede…

Anche in questo caso si devono seguire delle regole onde evitare di avere problemi. Attenzione ai gioiellini che adoperate ed alle scarpe che indossate. Ovviamente si consiglia questo tipo di piercing solamente d’estate quando si calzano scarpe aperte, come i sandali e non certo le infradito. Tra le curiosità: sappiamo che il più delle volte il piercing realizzato alle dita dei piedi provoca rigetto. A voi la scelta.