Il piercing alla lingua è di gran lunga uno dei più gettonati. Scelto sempre più da giovani e giovanissimi, attrae per quell’immagine da ribelle pieno di energia che riesce a trasmettere. La sua applicazione, tuttavia, è tra le più dolorose e con maggiori probabilità di rigetto. Prendersene cura è di vitale importanza per evitare complicazioni anche gravi di salute.

Dai problemi al cavo orale al sanguinamento e recessione delle gengive, dal mal di denti alla lingua gonfia, per non parlare del rischio di infezioni che potrebbero persino protrarsi ad altre aree del corpo. Non vogliamo certo spaventarvi, bensì mettervi in guardia prima dell’applicazione del piercing, perché siate consapevoli dell’attenzione scrupolosa che dovrete prestarvi.

Come curare il piercing alla lingua

Partiamo dalla premessa che se volete farvi applicare un piercing alla lingua occorre rivolgersi a un professionista esperto. Si tratta, infatti, di un’operazione molto delicata che deve realizzarsi con i migliori strumenti.

Non sarà mai di troppo dirlo, gli arnesi utilizzati devono essere sterili o in caso contrario sarà molto probabile il rischio di infezioni. In quanto al materiale del piercing, si raccomanda caldamente l’acciaio chirurgico o il titanio. Il primo passo, quindi, è mettersi nelle mani di una persona competente. Il secondo passo spetta a voi.

Come anticipato, una volta che avrete il vostro piercing sulla lingua dovrete dedicarci molte cure e mantenere un’igiene orale impeccabile. Il tempo necessario per una guarigione completa dal momento della perforazione è di circa un mese. Soprattutto in questa fase iniziale è assolutamente indispensabile seguire alla lettera alcune regole d’oro. Ve le proponiamo qui di seguito nel dettaglio perché possiate evitare la pur minima complicazione.

Lavare la lingua

Con un piercing in bocca lo spazzolino e dentifricio non servirà soltanto per lavare i denti ma anche per pulire la lingua. Quest’operazione la inizierete dopo una settimana dall’applicazione del piercing. Occorre infatti del tempo prima che la ferita inizi a cicatrizzarsi per bene, altrimenti sarà ancora fresca e rischierete di irritarla con lo spazzolino. Il procedimento è molto semplice. Metterete un po’ di dentifricio sul piercing e insisterete in modo particolare sul buco. Così facendo provvederete a una corretta disinfezione e igienizzazione dell’area interessata.

Usare il collutorio

Dopo aver lavato lingua e denti, ricorrete anche al collutorio. Si tratta, infatti, di un prodotto molto efficace nella lotta ai batteri, che tendono a sopravvivere in una certa percentuale al semplice spazzolamento. Raggiungendo i punti più difficile, dove le setole non riescono ad arrivare, è l’ideale per disinfettare ogni angolo della bocca. Si consiglia di utilizzarlo per lo meno  una volta al giorno.

Acqua e sale o siero fisiologico

In particolare dopo i pasti si raccomanda di effettuare degli sciacqui con acqua e sale o siero fisiologico. Perché mai? Perché acqua e sale, oltre a una famosa canzone, è anche un potente disinfettante naturale. Avvisiamo che potreste avvertire un leggero bruciore. Niente di allarmante. Al contrario, sarà la prova che lo sciacquo funziona. Per il dosaggio, vi consigliamo di unire 2 cucchiaini di sale in 250 millilitri d’acqua tiepida.

Ghiaccio

Uno dei rischi del piercing alla lingua è che questa si gonfi. Una probabilità del tutto naturale, dato che è stata perforata e sottoposta a una tensione anormale. Il rimedio in questo caso è succhiare dei cubetti di ghiaccio.

Evitare il fumo e gli alcolici

Un consiglio sempre valido, con o senza piercing. Se siete fumatori e non sdegnate vino, birra e altri alcolici, ricordate di fare un sacrificio per la vostra salute almeno per un mese e mezzo o due mesi dal momento della perforazione. Un’altra è fare a meno anche dei cibi piccanti ed eccessivamente caldi, delle gomme da masticare e delle bibite zuccherate. Tutti questi prodotti potrebbero irritare la ferita.